Washington, 14 dic. (Apcom) – Mettere fine alla guerra in Afghanistan. E’ stato questo l’ultimo desiderio di Richard Holbrooke, espresso poco prima di entrare in sala operatoria per subire un difficile intervento all’aorta. L’inviato speciale degli Stati Uniti per il Pakistan e l’Afghanistan è morto questa notte, tre giorni dopo una grave crisi cardiaca e due operazioni chirurgiche.
“Bisogna fermare questa guerra in Afghanistan”, ha detto Holbrooke al chirurgo pachistano poco prima di entrare in sala operatoria. Lo scrive il Washington Post, citando fonti vicine alla famiglia del diplomatico scomparso.
Barack Obama l’aveva nominato nel gennaio 2009 suo rappresentante speciale per l’Afghanistan e il Pakistan. Proprio giovedì prossimo sarà presentata la prima relazione sulla guerra in Afghanistan, ad un anno dall’annuncio della nuova strategia politica e militare degli Usa nella regione.
Fcs
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