Toronto, 28 giu. (Apcom) – Una visita tutta dedicata alle relazioni economiche tra Italia e Brasile e che si chiuderà domani mattina con l’incontro con il presidente Luiz Inacio Lula da Silva. Chiusi il G8 e il G20 in Canada, Silvio Berlusconi sbarcherà questa mattina a San Paolo, con qualche ora di ritardo sui tempi previsti a causa del maltempo abbattutosi su Toronto che ha ritardato il decollo dell’aereo di Stato.
Una missione decisa ad aprile, durante il bilaterale tra Berlusconi e Lula a margine del summit sulla sicurezza nucleare a Washington. In quell’occasione fu firmato un accordo di partenariato strategico che è la base per le altre intese di carattere economico che saranno siglate tra oggi e domani. Una missione squisitamente economica, spiegano da palazzo Chigi, per la promozione delle imprese italiane in Brasile a caccia di importanti commesse. Nei colloquio dunque, dicono fonti italiane, non si dovrebbe toccare il caso di Cesare Battisti.
Il piatto forte della missione è un’offerta di Fincantieri e Finmeccanica per la Difesa brasiliana, ma rilevante è anche il business che si presenta per Fs, interessate all’Alta velocità tra Rio, San Paolo e Campinas. Così come la possibilità per Piaggio di aprire un polo delle due ruote a Manaus. Ma la missione servirà anche a sostenere le numerose imprese tradizionalmente presenti in Brasile, come Fiat che copre un quarto del mercato del’auto, e poi Pirelli, Iveco, e l’Eni, interessata alla ricerca e allo sfruttamento delle risorse energetiche. L’obiettivo è migliorare ancora le relazioni commerciali, dopo che già lo scorso anno l’Italia ha scalzato la Francia e si è insediata al nono posto tra i Paesi che esportano in Brasile.
Rea
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