Bergamo, 28 mar. (TMNews) – Carabinieri e polizia che indagano sull’omicidio di Yara Gambirasio hanno cercato e stanno cercando in tutti gli ospedali d’Italia un uomo che, nei giorni immediatamente successivi al 26 novembre, si è fatto curare “ferite da morso ai genitali”. Un dettaglio specifico. Non si cercano più, quindi, persone genericamente ferite da una ragazza che voleva difendersi, com’era stato nei primi giorni dopo la scomparsa. Dopo il ritrovamento del cadavere è scattata una ricerca più dettagliata, che si concentra su “ferite da morso”.
Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo su questa circostanza. Non è chiaro se il corpo della 13enne di Brembate di Sopra abbia parlato, forse con una traccia che porta alla convinzione di una reazione, di una difesa disperata della ragazza nei confronti del suo aguzzino e assassino. Potrebbe trattarsi di un brandello di pelle dell’assassino? Per ora non ci sono conferme, ma la ricerca negli ospedali è scattata ed è in corso.
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