28 Mar 2011
di 
2 minuti di lettura
SESTO CALENDE Controlli serrati e sanzioni a raffica lungo il Sempione: nel mirino dei carabinieri sono finiti nell’ultimo mese e mezzo numerosi automobilisti ubriachi. Operazione sicurezza contro le stragi del sabato sera dei carabinieri di Sesto Calende in sinergia con i militari del Nucleo Radiomobile di Gallarate coordinati dal capitano Michele Lastella. Nelle ultime settimane, infatti, i controlli sulla principale arteria di comunicazione della zona si sono intensificati pesantemente e i risultati non sono tardati ad arrivare.
Secondo un primo bilancio, infatti, sono circa una quarantina gli automobilisti ubriachi pizzicati dai carabinieri lungo il Sempione tra i Comuni di Vergiate e Sesto Calende. Sono state messe sul campo consistenti forze per porre un freno a un fenomeno, quello degli incidenti stradali del fine settimana, che resta sempre di strettissima attualità. Così nelle ultime settimane lungo tutto il tragitto del Sempione gli appostamenti dei carabinieri si sono fatti sempre più fitti e le sanzioni sono fioccate. Secondo una stima approssimativa sono mediamente una decina gli automobilisti che in ogni weekend vengono bloccati, multati e denunciati dai carabinieri di Sesto e di Gallarate. La stessa intensa attività di controllo e di prevenzione contro l’abuso di alcol per chi guida era stata peraltro promossa alcuni mesi fa dai carabinieri di Angera, i quali avevano sanzionato numerosi automobilisti ubriachi. I militari angeresi, in collaborazione con gli agenti di polizia locale dei Comuni della zona, avevano messo in piedi, e sono già pronti a ripartire, un’importante azione di monitoraggio delle provinciali con l’obiettivo di incastrare chi alzava un po’ troppo il gomito. Così, muniti di etilometro, erano stati davvero numerosi gli automobilisti multati e denunciati a piede libero per guida in stato di ebbrezza. Gli ultimi controlli dei carabinieri di Sesto Calende confermano purtroppo la tendenza dei giovani di esagerare con gli alcolici durante i fine settimana. E cosa ancora più grave di salire a bordo di una macchina e guidarla quando le condizioni psicofisiche lo sconsiglierebbero. Dopo le provinciali di Angera e dintorni, il mirino delle forze dell’ordine si è spostato già da qualche settimana sul Sempione. Molti automobilisti se ne sono già accorti, agli altri basterà non bere per non incappare in multe pesantissime, senza dimenticare le implicazioni penali che situazioni di questo genere comporterebbero. Etilometro alla mano, si andrà avanti anche nelle prossime settimane.
b.melazzini
© riproduzione riservata
