Il condominio del sindaco finisce nel mirino dei ladri

BUGUGGIATE Raffica di furti nel condominio del sindaco di Buguggiate Cristina Galimberti. Il primo cittadino se l’è cavata, ma ai suoi vicini di casa non è andata altrettanto bene. Anche la palazzina del sindaco è finita, infatti, nel mirino della cosiddetta “banda dell’autostrada”. Una banda di pendolari del furto che da anni imperversa a ondate svaligiando abitazioni singole e complessi residenziali non molto distanti dall’imbocco dell’autostradale, una via di fuga rapida e sicura. Questa volta, però,

gli appartamenti non sono stati neanche sfiorati. I ladri, infatti, si sono concentrati sui box sotterranei della palazzina nella quale vive il sindaco insieme alla propria famiglia. I garage sono stati forzati e svuotati ma nessuno si è accorto di nulla neppure il primo cittadino che solo ieri mattina è venuto a conoscenza di quanto era accaduto la notte precedente: «Non ne sapevo nulla – ripete il sindaco – sono stata informata in mattinata, ma fino a quel momento nessuno mi aveva detto niente. Purtroppo si tratta di situazioni difficili da arginare». Secondo una parziale ricostruzione i ladri, dopo aver scavalcato il cancello che dà accesso alla rampa dei box, hanno raggiunto i garage a caccia di qualcosa che potesse avere anche un minimo valore economico. A questo punto, armati di oggetti contundenti, i ladri hanno forzato alcuni box e hanno rubato delle biciclette. Hanno approfittato della zona riparata nella quale si trova la palazzina e poi si sono allontanati a bordo di un furgone parcheggiato nella zona box, di proprietà di uno dei vicini di casa del sindaco. Con il furgone rubato si sono rapidamente allontanati da via Risorgimento e hanno abbandonato Buguggiate facendo perdere le proprie tracce. «Nel momento in cui installeremo nuove telecamere – dice il primo cittadino – aumenteranno le condizioni di sicurezza del paese. Grazie al progetto del distretto del commercio ci doteremo molto presto di videosorveglianza che sarà molto utile. Potranno servire sia come deterrente che per eventuali indagini». In passato anche il sindaco ha dovuto fare i conti con un tentativo, per fortuna andato a vuoto, di furto in abitazione: «Da quel momento – confessa la Galimberti – mi sono attrezzata con antifurto e quant’altro nella speranza che non accada più. I controlli da parte delle forze dell’ordine ci sono, le pattuglie girano per il paese». Dopodiché è scattata la caccia ai ladri. Sugli episodi dell’altra notte stanno infatti indagando i carabinieri. Carabinieri che in vista del periodo di feste intensificheranno ulteriormente i propri controlli sul territorio. 

b.melazzini

© riproduzione riservata