Bruxelles, 17 dic. (Apcom) – “Se l’euro cadesse l’Europa esploderebbe”. Non ha usato mezzi termini il presidente francese Nicolas Sarkozy per ribadire l’impegno dell’Esagono sulla valuta comune. “L’euro è il cuore della costruzione europea – ha affermato durante la conferenza stampa della delegazione francese al termine del Consiglio europeo -. Se l’euro crollasse, se l’euro dovesse sparire, sarebbe la costruzione europea ad essere intaccata strutturalmente. Io – ha avvertito – non lo accetterei mai”. Se apparentemente possono sembrare toni da tregenda, quando nelle ultimissime settimane la situazione dei mercati europei e dell’euro stesso sembra essersi assestata, in realtà i moniti di Sarkozy erano più che altro rivolti al dibattito interno della politica francese.
Durante le fasi di tensioni alcuni esponenti della destra e di formazioni nazionaliste avevano auspicato l’uscita dall’euro della Francia. Il capo dell’Eliseo ha voluto rimarcare una presa di distanze senza compromessi da queste ipotesi. “L’uscita dall’euro sarebbe semplicemente del tutto irresponsabile e inimmaginabile – ha detto -. Per secoli abbiamo avuto il continente più violento del pianeta, ed è stata l’Europa a portarci alla pace. L’euro è il simbolo dell’Europa. Se l’euro dovesse cadere, sarebbe l’Europa a esplodere”. Chi ha la responsabilità di un paese “deve essere ragionevole – ha concluso Sarkozy – se c’è una strada da non prendere è proprio questa (di uscire dall’euro). E’ troppo importante per essere oggetto di dibattiti demagogici e fuori luogo”. (fonte Afp)
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