Damasco, 14 feb. (TMNews) – “Finora il meccanismo ha funzionato e vogliamo ripristinare quel meccanismo che fino a un mese fa aveva portato a zero l’immigrazione clandestina”. Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha motivato così la richiesta, da parte italiana, di pattugliamenti delle coste nordafricane per far fronte all’emergenza sbarchi.
Dopo il primo rifiuto da parte di Tunisi dell’ipotesi di invio di ispettori italiani, avanzata ieri dal ministro dell’Interno Roberto Maroni, oggi Frattini andrà a Tunisi per insistere sulla necessità di un’azione congiunta da parte dei due governi: “sono certo che la collaborazione tra i nostri due paesi riprenderà più forte di prima”, ha detto Frattini, conversando con i giornalisti a Damasco, prima tappa del suo tour regionale.
Spr-Coa
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