SARONNO «Non mi piace il limite dei 30 chilometri all’ora perchè arrivo tardi a scuola». E’ la risposta che un ragazzino della 1^A della scuola media Bascapè ha dato al sindaco Luciano Porro spiegando la propria contrarietà all’ordinanza. Il primo tema toccato, nella chiacchierata con il sindaco, è stato proprio quello del nuovo limite di velocità. Gli alunni hanno chiesto al primo cittadino come mai avesse prorogato l’ordinanza nonostante le proteste.
«Non è vero che così i saronnesi non vogliono i 30 all’ora – ha detto Porro – facciamo un test sulla vostra classe». Il sindaco ha così scoperto che 10 erano contrari e 7 favorevoli. Quando poi un ragazzino ha detto che il suo no era dettato dal ritardo con cui arrivava a scuola Porro l’ha bacchettato: «A scuola dovreste andarci a piedi: ci mettereste pochi minuti e, senza problemi di parcheggio e di traffico, sareste sempre puntuali».
f.tonghini
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