Bruxelles, 7 gen. (TMNews) – La Bulgaria e la Romania non entreranno nello spazio di libera circolazione di Schengen a fine marzo, contrariamente a quanto sperato dalle autorità dei due Paesi nuovo-europei. I rapporti di valutazione sui controlli delle loro frontiere sono “negativi”, spiegano a Bruxelles vari diplomatici, prospettando che il consiglio dei ministri dell’Interno del 24 febbraio confermerà il rinvio, sempre che l’Ungheria – presidente di turco dell’Ue – deciderà di mettere la questione all’ordine del giorno.
“L’adesione a marzo è capitolo chiuso. Non ci sarà alcuna decisione da prendere, perchè i rapporti di valutazione sul controllo da parte della Bulgaria della sua frontiera con la Turchia è negativo e non è possibile ammettere la Romania senza Bulgaria”, spiega un diplomatico dietro garanzia di anonimato. Precisando che Francia e Germania non sono i soli paesi contrari all’integrazione di Romania e Bulgaria nello spazio Schengen: “Una dozzina di governi Ue la vedono allo stesso modo”, sottolinea la fonte.
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(fonte Afp)
Orm
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