Taranto, 11 nov. (Apcom) – E’ ricominciata dopo oltre 4 ore di sospensione, l’udienza camerale del Tribunale del Riesame di Taranto che deve decidere sul ricorso per la scarcerazione di Sabrina Misseri. L’udienza che si svolge davanti alla prima sezione del tribunale presieduta da Alessandro de Tommasi, relatore Massimo De Michele, a latere Benedetto Ruberto, era stata sospesa per permettere alla difesa di Sabrina Misseri, Vito Russo e Emilia Velletri di poter prendere visione e copia della sintesi peritale del medico legale che era stata depositato dalla Procura della Repubblica nel corso dell’apertura dell’udienza.
Nella sintesi, il medico legale Luigi Strada ha scritto in 12 pagine le sue conclusioni, corredandole da 18 fotografie che ritraggono il corpo di Sarah Scazzi appena prelevato dal pozzo e durante l’esame autoptico nel cimitero di Avetrana.
Per fare le copie, questa mattina della relazione del dottor Strada, il presidente del tribunale del riesame ha dovuto autorizzare che un commesso dello stesso ufficio, uscisse fuori dal Tribunale accompagnata da un ufficiale della polizia giudiziaria, il luogotentente dei carabinieri Antonio Calò per effettuare le copie a colori, che non si possono fare all’interno del Tribunale.
A prendere la parola per primo dovrebbe essere il Procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Taranto Pietro Argentino, presente in aula insieme al sostituto Mariano Buccoliero e successivamente sarà la volta della difesa di Sabrina Misseri che si alternerà sulla memoria difensiva presentata e composta da oltre trenta pagine.
In tutto l’udienza potrebbe durare circa un’ora, un’ora e mezza secondo quanto hanno indicato fonti investigative,
Fmc
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