Napoli, 12 nov. (Apcom) – Si aggrava la situazione rifiuti a Napoli. In attesa di trovare un sito nel quale sversare l’immondizia prodotta quotidianamente dalla città sui marciapiedi del capoluogo campano si accumula immondizia. Attualmente sono 1.000 le tonnellate a terra dal momento che nel corso della notte sono state soltanto 600 le tonnellate di spazzatura conferite nel sito di Chiaiano. La situazione è precipitata da questa mattina quando, infatti, è stata chiusa per saturazione la discarica in località Taverna del Re alla periferia di Giugliano. Il problema potrebbe ulteriormente aggravarsi con lo stop dell’impianto di Caivano, mentre gli stir di Giugliano e Tufino sono già fermi.
Il quadro della situazione, è, dunque, critico, dal momento che le altre province campane continuano a dire no al conferimento dei rifiuti di Napoli appellandosi al principio della provincializzazione. Proprio per individuare una soluzione e per circoscrivere un luogo nel quale trasferire i rifiuti del capoluogo nel pomeriggio si svolgerà un vertice presso il palazzo della Prefettura a Napoli al quale prenderanno parte non solo il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino, ma anche il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro e il governatore campano Stefano Caldoro.
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Psc/Sar
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