11 Gen 2011
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SARONNO Resistenza a pubblico ufficiale, tentate lesioni e guida senza patente: sono queste le accuse a carico del 22enne egiziano che venerdì 5 gennaio ha tentato di investire due agenti della polizia locale durante un posto di blocco alle porte di Saronno. Le indagini, svolte durante il fine settimana avendo come punto di partenza solo l’auto abbandonata al termine dell’inseguimento, hanno dato i frutti sperati e i vigili sono riusciti ad identificare non solo il proprietario dell’auto ma anche l’uomo che era volante al momento dell’inseguimento.
Tutto è iniziato poco dopo le 23 quando una Renault Clio, che stava percorrendo a fari spenti via Varese, ha superato senza fermarsi un posto di blocco della polizia locale realizzato all’intersezione con via Lainati. Il conducente non solo ha ignorato l’ordine degli agenti di fermarsi ma ha persino cercato di investirli. I due agenti però sono riusciti a evitare l’auto e saliti sulla macchina di servizio, dove li attendeva un collega, hanno inseguito la Renault Clio fino alle porte di Gerenzano dove si è schiantata contro la recinzione del cantiere dell’autostrada per la realizzazione della terza corsia. Prima che i vigili arrivassero sul posto le tre persone a bordo della vettura si sono dileguate, dandosi alla fuga in mezzo ai campi. Sul posto è rimasta solo la carcassa dell’auto, talmente danneggiata da essere ormai irreparabile.
Proprio partendo dai dati dell’auto, che non risultava di provenienza furtiva, gli agenti sono risaliti prima al proprietario della vettura, un tunisino di 41enne che al momento si trova in Francia e attraverso una serie di accertamenti ad un amico del fratello, l’egiziano 22enne, che era al volante venerdì notte. Ieri mattina il ragazzo si è presentato al comando di piazza Repubblica dove è stato ascoltato agli agenti: in attesa di risposta dalla Questura in merito al proprio permesso di soggiorno lo straniero non era al suo primo incontro con la legge. Nel 2007 era stato fotosegnalato in quanto irregolare e un paio d’anni dopo era stato protagonista di un controverso episodio proprio con un agente della polizia locale di Saronno per il quale è in corso un procedimento giudiziario.
L’egiziano ha spiegato di essersi spaventato alla vista del posto di blocco sottolineando che voleva solo allontanarsi e non certo investire i vigili. Una versione che dovrà raccontare all’autorità giudiziaria quando sarà chiamato a rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, tentate lesioni e guida senza patente per i quali è stato denunciato a piede libero. Una sanzione arriverà anche al proprietario dell’auto per l’incauto affidamento della vettura ad una persona priva di patente.
f.tonghini
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