Parco Valle della Bevera 60mila euro dalla Cariplo

VARESE La Fondazione Cariplo ha finanziato lo studio di fattibilità per l’istituzione del Plis (Parchi locali di interesse sovracomunale) Valle della Bevera.  Il contributo è pari a 60mila euro: il Comune di Varese è ente capofila nello studio, insieme ai Comuni di Arcisate, Cantello, Induno Olona, Malnate e Viggiù. “Si tratta di un finanziamento importante che consentirà lo studio approfondito del territorio – spiega l’assessore alla Tutela Ambientale Luigi Federiconi  -. Dopo lo studio potremo procedere alla presentazione del progetto di Plis.

L’area è molto delicata dal punto di vista ambientale: occorre un’analisi attenta dal punto di vista geologico, idrogeologico, faunistico e vegetale. Un ringraziamento al sindaco e e chi lavora all’ assessorato: tutti hanno creduto e lavorato al progetto, dal dirigente Roncaglioni al geologo  Paolo Pozzi”. Il finanziamento rientra nel bando della Fondazione Cariplo “Tutelare e valorizzare le biodiversità”.
La Valle della Bevera appartiene al bacino idrografico del Fiume Olona.  Per diversi motivi storici, la Valle non ha subito una forte antropizzazione e possiede ancora una naturalità piuttosto significativa: le principali “presenze umane”sono relative all’attività estrattiva (presenza di tre cave dismesse e una cava attiva), all’agricoltura ed alle captazioni di acque sotterranee. Sono inoltre in corso di progettazione e realizzazione due infrastrutture viarie (stradale e ferroviaria), in parte in sotterraneo, di connessione con la vicina Confederazione elvetica. Nel passato è stato più volte sollevata, da soggetti diversi, la necessità di realizzare forme di tutela dell’area. In tempi recenti il Consiglio della Circoscrizione n. 5 del Comune di Varese ha richiesto formalmente l’istituzione del PLIS. L’assessorato per la tutela ambientale ha verificato la disponibilità delle altre amministrazioni comunali ed ha avviato il progetto, in collaborazione con la LIPU.
Lo studio di fattibilità riguarderà approfonditamente tutti gli aspetti scientifici, tecnici e burocratici, al fine di avere un’ampia documentazione che permetta di procedere speditamente all’istituzione del PLIS. Si svolgeranno studi propedeutici all’individuazione del perimetro del PLIS , alla presenza di particolari emergenze, alla creazione di corridoi ecologici di connessione delle aree protette nonché una proposta di massima degli interventi da effettuare nel parco.

e.marletta

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