Avellino, 14 mar. (TMNews) – Il presidente del Senato, Renato Schifani, torna a sottolineare, da Avellino, che la riforma della giustizia non sarà scritta contro i magistrati perché il Parlamento non approverebbe mai una norma che violasse o modificasse i principi fondamentali della Costituzione. “Il Parlamento – ha detto Schifani conversando con i cronisti – non approverebbe mai una riforma della giustizia contro i magistrati. Questo andrebbe contro la logica e la storia del nostro paese e contro un principio della Costituzione: autonomia e indipendenza della magistratura”.
Schifani, inoltre, ha sottolineato che “questa è una riforma che tocca la vita dei cittadini e l’ordinamento giudiziario cui la Costituzione assicura autonomia e indipendenza. È un tema delicato e sono convinto – ha aggiunto il presidente del Senato – che il parlamento riaffermerà la propria autonomia e la centralità del suo ruolo, perché garantiremo a ogni forza politica di poter discutere le proprie proposte senza pregiudiziali”.
“Sono convinto – ha quindi concluso Schifani – che anche le riflessioni dei magistrati verrano recepite o quanto meno ascoltate alla Camera e al Senato, durante le audizioni che le commissioni faranno”.
Gic/Sar
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