Napoli, 24 nov. (Apcom) – Resta grave a Napoli l’emergenza rifiuti, anche se nel Vesuviano si continua a sversare regolarmente nella discarica di Terzigno. Questa mattina per le strade del capoluogo partenopeo ci sono circa 2.800 tonnellate di immondizia, che giacciono sui marciapiedi di ogni quartiere, impregnate di acqua piovana.
Nel corso della notte sono state raccolte e sversate 1.300 tonnellate, ma l’assessore all’Igiene del Comune di Napoli, Paolo Giacomelli, resta sconfortato. “I flussi di rifiuti verso gli impianti sono solo teorici. Si parla del conferimento di 600 tonnellate a Chiaiano e di altrettante sia nel sito di Tufino che in quello di Caivano. Situazione non reale dal momento che – aggiunge – solo Chiaiano funziona a regime. Negli Stir, infatti, riusciamo a conferire molto poco perché gli impianti sono quasi paralizzati dalla frazione umida che non riesce a essere smaltita. Si prendono, infatti, meno tonnellate del previsto e questo, di fatto, ci impedisce di poter raccogliere altra immondizia in strada”.
Psc
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