Saronno, sul web la protesta per non pagare il casello in A9

SARONNO Parte dalla Rete la protesta degli automobilisti che quotidianamente percorrono l’A9 a passo di lumaca a causa dei lavori in corso per l’ampliamento dell’autostrada: dal sito www.chimiaiuta.com Serena Barbieri ha lanciato una petizione per chiedere «alla Società Autostrade di abolire temporaneamente il pedaggio dell’autostrada, almeno nelle ore di punta, a compensazione dei disagi ingenti e prolungati arrecati agli utenti e del danno biologico da stress legato alla continua osservanza dei limiti di velocità davvero bassi».

Chiaro il ragionamento dell’automobilista: «I limiti di velocità, scesi quasi per tutta la lunghezza del percorso a 80 chilometri all’ora, con minimi anche di 60, declassano di fatto l’autostrada a meno di una provinciale. La continua presenza di autovelox e di controlli mirati della polizia stradale, non consentono di recuperare il tempo perduto nei tratti in colonna». Dalla considerazione che i lavori e quindi i disagi «dureranno ancora anni» è quindi arrivata la richiesta di abolire il pedaggio. Tesi appoggiata anche da Marco Brambilla, il primo a commentare la petizione: «Sono perfettamente d’accordo. Il pedaggio costituisce la remunerazione il servizio prestato. In questo caso è chiaro che la società autostrade per l’Italia sta offrendo, in realtà, un disservizio. Sono sicuro inoltre che una volta ultimati i lavori aumenteranno il pedaggio».

f.tonghini

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