SARONNO Il caso bollette del gas gonfiate ad Arese potrebbe arrivare anche nella città degli amaretti? È quanto che si chiedono molti cittadini che hanno stipulato un contratto di fornitura con la Smg, società approdata in città la scorsa estate e che ha sede in via Roma negli uffici della Saronno Servizi.
Tutto è iniziato da un’indagine della procura di Milano sulle irregolarità del bando per il fotovoltaico per i tetti delle scuole di Arese e dal secondo filone sulle fatturazioni del gas gonfiate a danno dei utenti del Milanese. La guardia di Finanza sta vagliando la posizione di 8300 clienti della Smg, di cui una cinquantina di Origgio. Al momento non risulta un coinvolgimento della sede saronnese anzi nelle ultime ore la società ha diramato un comunicato per rassicurare i propri clienti: «Smg smentisce categoricamente di aver artificiosamente gonfiato le bollette. Abbiamo sempre applicato scrupolosamente quanto indicato dall’autority fatturando i consumi sulla base di letture effettive».
Ma non solo: la società prende anche le distanze da Marzio Buscaglia, ex direttore sportivo nell’Fbc, e arrestato nel dicembre scorso con l’accusa di riciclaggio per una presunta truffa ai danni dell’Erg. Nelle ultime ore Buscaglia, tutt’ora detenuto, è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare per il reato di concorso in estorsione. «Non è mai stato amministratore delegato di Smg – conclude la nota – aveva solo un rapporto di consulenza commerciale».
f.tonghini
© riproduzione riservata