Taranto, 26 nov. (Apcom) – Il giallo di Avetrana, si ingarbuglia sempre di più come le gravine e i paesaggi della Puglia antica. Un thriller, un giallo, una situazione atripale da cui gli investigatori e gli inquirenti non riescono a venirne a capo. Nel pomeriggio il legale di Sabrina Vito Russo, intervenendo alla trasmissione La vita in diretta su Rai Uno ha dichiarato che forse Sarah può essere stata uccisa in un posto diverso dal garage, ipotizzando che il delitto della studentessa di Avetrana sia avvenuto lontano da via Deledda sostenendo che non è da escludere che il delitto sia avvenuto nei pressi del pozzo dove poi lo scorso 6 ottobre Michele Misseri ha fatto ritrovare la nipote.
Un’ipotesi suggestiva, ma sicuramente lontana dalla realtà, infatti per la Procura, il luogo dell’omicidio della 15enne è la villetta di via Deledda o quantomeno il garage di essa. Intanto inquirenti e investigatori sono alla ricerca di nuovi riscontri sulle mosse, che quella mattina ha fatto Cosima Serrano. L’indagine, a questo punto ruota solo ed esclusivamente intorno ai movimenti della ‘matriarca’ di via Deledda. Cosa ha fatto quella mattina Cosima Serrano? I riscontri sono diversi e la donna nel corso dell’interrogatorio ha dichiarato che lei in banca non è mai andata a versare gli assegni, sostenendo che all’istituto di credito si è recato il marito.
Fmc/Lux
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