26 Nov 2010
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Bruxelles, 26 nov. (Apcom) – L’Ue renderà più rigorosi i controlli all’importazione dalla Cina di utensili da cucina in plastica, in particolare per quanto riguarda due sostanze, poliammide e melammina, con cui sono spesso fabbricati. Lo ha reso noto, oggi a Bruxelles, la Commissione europea. Una proposta in questo senso dell’Esecutivo comunitario è stata approvata ieri dal Comitato permanente Ue per la catena alimentare e la salute animale, in cui siedono e votano gli esperti rappresentanti degli Stati membri.
Il regolamento approvato riguarda specificamente le condizioni di importazione di utensili da cucina cinesi fabbricati con poliammide e melammina, ed entrerà in vigore nel luglio 2011.
Negli anni scorsi, nel sistema Ue di allerta rapido per cibi e mangimi è stato segnalato un alto numero di utensili da cucina che non rispettavano le norme Ue, e le missioni degli ispettori comunitari in Cina e a Hong Kong hanno rilevato delle lacune nei controlli da parte delle autorità cinesi su questo tipo di prodotti destinati all’esportazione in Europa, spiega la Commissione nella sua nota.
Finora, gli utensili da cucina cinesi potevano essere importati solo se accompagnati da una dichiarazione che certificasse che erano in regola con i rigorosi limiti Ue per la presenza di le ammine aromatiche primarie e di formaldeide.
Le ammine aromatiche primatiche sono sostanze genotossiche che possono contaminare gli utensili in poliammide, e migrare negli alimenti; la formaldeide è una sostanza cancerogena che è autorizzata negli utensili in melammina, ma solo se la sua migrazione negli cibi è inferiore a 15 milligrammi per kg di alimenti.
Con il nuovo regolamento, a partire da luglio, gli Stati membri dovranno controllare accuratamente tutte le dichiarazioni di conformità che accompagnano gli utensili cinesi importati, e analizzare sistematicamente almeno il 10% delle partite inviate dalla Cina.
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