26 Nov 2010
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Napoli, 26 nov. (Apcom) – Nel corso della notte sversamenti rallentati in Cava Sari a Terzigno a causa dei controlli effettuati dai rappresentanti dei comitati antidiscarica ai compattatori diretti nel sito. I rappresentanti dei presidi, infatti, hanno voluto verificare che i camion carichi di rifiuti fossero effettivamente quelli provenienti dai 18 Comuni della `zona rossa’ controllando le targhe dei mezzi, così come garantito da una disposizione dei sindaci del comprensorio.
Nonostante la presenza dei cittadini e i loro controlli sono stati, comunque, 41 gli autocompattatori che sono riusciti a conferire nello sversatoio vesuviano.
Prosegue, intanto, dal tardo pomeriggio di ieri l’occupazione del Comune di Boscoreale. Un gruppo di manifestanti, infatti, è all’interno del Palazzo municipale per dimostrare la contrarietà di una parte dei cittadini alla revoca delle due ordinanze dei sindaci di Terzigno, Domenico Auricchio, e di Boscoreale, Gennaro Langella, che hanno permesso il ripristino del transito sui propri territori comunali dei mezzi diretti a Cava Sari.
Psc
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