Russia/ Incendi fuori controllo, fiamme minacciano siti nucleari

Mosca, 4 ago. (Apcom-Nuova Europa) – I vigili, 16.000 uomini del ministero delle Emergenze e 8.000 dell’esercito che lottano in queste ore contro gli incendi, in Russia, stanno cercando di impedire che il fuoco raggiunga siti nucleari nella parte occidentale del Paese, sempre immersa nell’inferno di calore ed esalazioni di monossido di carbonio. Sta infatti ancora bruciando una riserva naturale in Mordovia a pochi passi da Arzamas-16: il laboratorio dove furono costruite le prime bombe atomiche e all’idrogeno sovietiche, oggi utilizzate come centro di ricerca.

Pare invece che gli incendi boschivi nella regione di Voronezh non abbiano influenzato il funzionamento della centrale nucleare di Novovoronezh. O almeno questo rende noto RosEnergoAtom, che tuttavia precisa: i roghi, comunque, sono dannosi per linee elettriche e gli impianti di rete.

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