Bruxelles, 21 feb. (TMNews) – “L’Italia è il primo paese destinatario di potenziali enormi flussi migratori, di un flusso di dimensioni epocali, in caso di caos, catastrofi e violenze” nei paesi del Nordafrica”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini, alla fine del Consiglio Esteri dell’Ue, oggi a Bruxelles.
In Libia, ad esempio, ha sottolineato il ministro, “ci sono 2 milioni di persone non libiche che non avrebbero alcuna ragione di restare là se non per il lavoro”.
Frattini ha quindi espresso “piena soddisfazione per l’avvio della missione Frontex (chiesta dall’Italia per fronteggiare l’emergenza immigrati in Mediteraneo, ndr), che è stata concordata – ha sottolineato – anche con la Tunisia”, e per il paragrafo delle conclusioni del Consiglio in cui si evidenzia
“l’importanza di una cooperazione rafforzata con i paesi mediterranei per affrontare l’immigrazione illegale, in accordo con i princìpi del diritto internazionale”, annunciando che i ministri degli Affari interni e di Giustizia continueranno a lavorare nei dettagli su questo punto (un Consiglio Ue specifico è previsto per giovedì e venerdì prossimi).
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