Bruxelles, 10 dic. (Apcom) – Il capo della diplomazia europea, Catherine Ashton, ha chiesto a Pechino la liberazione immediata del dissidente cinese Liu Xiaobo, a cui oggi è stato consegnato in una cerimonia simbolica il premio Nobel per la Pace 2010.
Fin dall’annuncio dell’assegnazione del premio Nobel per la pace a Liu, la Ashton aveva espresso l’auspicio che Liu Xiaobo, potesse ricevere “in persona” il premio.
“In questo giorno dedicato ai difensori dei diritti umani nel mondo intero, i miei pensieri vanno a Liu Xiaobo”, ha dichiarato Ashton in un comunicato: “Rinnovo il mio appello alla sua liberazione immediata”.
Anche il presidente americano Baracl Obama e il presidente del Comitato norvegese del Nobel, Thorbjoern Jagland, hanno lanciato un appello alla Cina a liberare il dissidente cinese, oggi a Oslo in coincidenza della cerimonia simbolica di consegna del premio. In sua assenza, una sedia vuota e un ritratto gigante del dissidente campeggiavano nella sala del municipio di Oslo dove si è svolta la cerimonia.
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