25 Giu 2011
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Terza edizione delle Grazielliadi, sabato 25 giugno al parco di Loreto, l’appuntamento che raccoglie ogni anno sempre più partecipanti da tutta Italia. La formula è semplice: due fantini, una bici tipo Graziella (pieghevole e con ruote da massimo 20 pollici) e tanta voglia di divertirsi. Il tutto in modo completamente gratuito, senza limiti di età e senza pretese agonistiche. La manifestazione prevede anche quest’anno numerosi premi e grosse novità. Quattro le gare: staffetta «io porto te tu porti me»; cronocross a ostacoli; gara di lentezza; rest’in pè. Sei i premi: grande campione; Graziella più tamarra; mezzo da collezione; squadra più coreografica; incidente più splatter; Gran Premio Carollo. È inoltre prevista una megasfilata per le strade di Bergamo. Come da tradizione, verranno apprezzati mascheramenti, tematizzazioni, scherzi di squadra e di Graziella.
Le iscrizioni saranno aperte fino a poche ore prima dell’inizio delle gare, ma per facilitare l’organizzazione e garantirsi in omaggio la maglietta ufficiale Grazielliadi 2011, è preferibile pre-iscriversi all’indirizzo [email protected], oppure alla Ciclostazione 42 alla stazione FS di Bergamo, alla Ciclostazione dei Colli a Ponteranica, o direttamente allo stand di Pedalopolis alla Festa del Parco di Loreto. Le Ciclostazioni sono anche ben liete di accogliere le Grazielle per messe a punto.
Le Grazielliadi sono uno degli eventi clou della Festa del parco di Loreto, in corso fino a domani, con musica, giochi, laboratori per bambini, sfide in bici e la possibilità di poter gustare appetitose pietanze all’aria aperta. L’appuntamento è organizzato dall’associazione culturale L’Appeso. A livello di accoglienza la Festa del Parco farà leva su un apposito parcheggio adibito alle bici, uno stand informativo e un angolo gastronomico «condito» da pizze, panini, taglieri, vari manicaretti e dai dolci proposti dall’associazione «L’Itinerante onlus» per raccogliere i fondi per i bambini di strada di Baia Mare (Romania). Chi volesse maggiori informazioni può contattare l’associazione L’Appeso, al 340-3141654.
fa.tinaglia
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