Mosca, 2 set. (Apcom-Nuova Europa) – La possibilità di revoca del divieto sulle esportazioni di grano dalla Russia “si può considerare solo dopo il raccolto del prossimo anno e quando verranno tirate le somme”. Il messaggio viene da Mosca, direttamente dal premier Vladimir Putin, ossia dal governo, mentre il Cremlino (la presidenza)chiede all’esecutivo un radar sui prezzi degli alimentari, che nonostante l’allarme, non devono aumentare e fa partire l’ordine di ridurre le tariffe sul trasporto del grano all’interno del Paese.
Cgi
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