Taranto, 27 giu. (TMNews) – Si è conclusa dopo oltre cinque ore l’audizione di Vanessa Cerra, la ex commessa di Giovanni Buccolieri, il fioraio di Avetrana. Questi aveva raccontato ai magistrati che indagano sul delitto di Sarah Scazzi, di aver visto Cosima Serrano il 26 agosto scorso – giorno dell’omicidio della quindicenne di Avetrana – costringere con forza la ragazzina a salire sulla sua auto, dove ci sarebbe stata anche la figlia Sabrina.
Buccolieri qualche giorno dopo si rimangiò tutto, ritrattando la sua testimonianza e spiegando che si era trattato solo di un sogno. Silenzio assoluto sulle dichiarazioni della Cerra. Dalla Procura non è emerso nessun dettaglio sul contenuto dell’audizione, effettuata per rogatoria a Monchengladbach, una città della Germania occidentale, dove la ex commessa si è trasferita dallo scorso marzo per lavoro.
All’audizione hanno partecipato un magistrato tedesco e il suo interprete, il procuratore aggiunto di Taranto, Pietro Argentino, e il tenente Rolando Russo della compagnia carabinieri di Manduria.
Vanessa Cerra è una delle tre persone (le altre due sono la moglie e un amico del fioraio) alle quali Buccolieri ha raccontato quell’episodio. La donna è stata chiamata a chiarire se Giovanni Buccolieri, nell’immediatezza dei fatti, dopo il 26 agosto scorso, le parlò già di un sogno o se le disse di aver visto realmente la Serrano al volante della sua Opel Astra costringere la povera Sarah a salire in auto con la forza.
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