Rifiuti/ Caldoro: Lega irresponsabile, decreto ritarda

Bruxelles, 29 giu. (TMNews) – Quella dei rifiuti a Napoli e in Campania è “una grande sfida” a cui “stiamo lavorando con lena,”, ma “c’è un deficit strutturale enorme in termini di impiantistica e ci si chiede di fare in tre anni ciò che altri hanno fatto in 15 anni”; inoltre, il decreto del governo per il conferimento di un parte dei rifiuti alle altre regioni “è in ritardo di diversi giorni, di settimane”, a causa del “comportamento irresponsabile della Lega di fronte all’emergenza nazionale”. Lo ha affermato oggi a Bruxelles il governatore della Campania Stefano Caldoro, parlando con i cronisti a margine di una conferenza stampa sul progetto di aprire, a Napoli, un ufficio del Parlamento europeo per il monitoraggio della democrazia e dei diritti umani nei paesi del Sud del Mediterraneo.

Secondo Caldoro, occorrerebbe un’azione del governo “come quella del 2008”, ma il problema è “la posizione dura della Lega”, che comunque ha auspicato “possa essere superata in tempi rapidi”. Intanto, ha lamentato, “si sono accumulati 15-20 giorni di ritardo”.

Caldoro ha riferito di aver parlato con il presidente della Conferenza delle regioni Vasco Errani, riguardo alla solidarietà che può venire dal resto d’Italia (e che i leghisti negano dalle proprie roccaforti). “Molte regioni chiedono di condividere lo stato di crisi, ma vogliono che ci sia parità di trattamento”. Poi, naturalmente, a dimostrare la propria solidarietà potranno essere chiamate in particolare “le regioni più vicine o che hanno impiantistiche disponbili, ma ricordo che è una solidarietà che viene retribuita”, ha puntualizzato il governatore.

Sulla collaborazione con il nuovo sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, Caldoro ha detto che “é appena iniziata”, e che è necessaria al livello istituzionale, anche se “ci possono essere divisioni sui termovalorizzatori”: De Magistris non li vuole, ma per Caldoro “non ci sono soluzioni alternative”; poi, ha osservato, “l’Europa ci dirà se ci saranno tecnologie migliori”. De Magistris, soprattutto, dovrà far funzionare la raccolta differenziata a Napoli. La Campania, come regione, è infatti “fra le più virtuose d’Italia”, e ha già “il tasso di raccolta differenziata più alto nel Mezzogiorno”, ha osservato il governatore, sottolineando che questo non vale per Napoli e per diverse aree della sua provincia, e che si tratta di “una responsabilità dei comuni, dei sindaci”.

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