Venezia, 16 lug. (TMNews) – Il ministro per le riforme Umberto Bossi è arrivato a Venezia ed è salito sulla motonave Metamauco dalla quale assiterà ai fuochi d’artificio della festa del Redentore. Giunto all’imbarcadero della Metamauco, il Senatur è stato accolto dai militanti ed ha scambiato i consueti pugni di saluto. Ad accompagnarlo c’era il figlio Renzo Bossi.
A bordo viene servita una cena di gala con 19 portate. Alle 23.30 ci sara’ lo spettacolo pirotecnico della notte famosissima alla quale sono giunti numerosissimi turisti già posizionati sulle rive del bacino di San Marco, ove si sono già radunate moltissime imbarcazioni: dai lussuosi yacht alle tradizionali imbarcazioni veneziane. Saranno 35 minuti di fuochi ininterrotti nel segno del Tricolore e del 150/mo dell’Unità d’Italia.
La festa del Redentore è una celebrazione pagano-religiosa con cui i veneziani ringraziano per aver superato la pestilenza che decimò la popolazione nel triennio 1575-1577. In quell’occasione furono 50mila le vittime, più di un terzo della popolazione. Il Senato, il 4 settembre, 1576, deliberò che il Doge dovesse pronunciare il voto di erigere una chiesa dedicata al redentore affinchè intercedesse per far finire la pestilenza. Ogni anno la città avrebbe reso onore alla Basilica. Il 13 luglio 1577 la pestilenza fu dichiarata debellata e si decise di festeggiare la liberazione dalla peste la terza domenica del mese di luglio, con una celebrazione che vede costruire un ponte di barche che collega il bacino di san Marco all’isola della Giudecca dove si trova il tempo Palladiano del Redentore.
Il menù servito a bordo della Metamauco prevede specialità veneziane a base di pesce, baccalà, sarde in saor, la tradizionale anatra arrosto, le seppie in nero alla veneziana. La cena è preparata dalla nota trattoria ‘Vecia Cavana’ di Venezia.
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