Immigrati/ Tunisi smentisce Croce Rossa: Nessun corpo recuperato

Tunisi, 3 giu. (TMNews) – Le autorità di Tunisi smentiscono la Croce rossa locale, che oggi aveva detto che erano stati recuperati 123 corpi dai soccorritori, dopo il naufragio di un barcone di immigrati avvenuto l’altro ieri al largo delle coste tunisine. Secondo quanto ha riferito all’Afp Lofti Baili, direttore della guardia costiera tunisina, responsabile delle operazioni di soccorso, oggi non sono stati recuperati corpi.

“Abbiamo recuperato solo due corpi ieri” e poi “abbiamo sospeso le operazioni di soccorso a causa del maltempo”, ha detto all’Afp Baili. “Per ora non abbiamo che due corpi” di migranti, ha confermato all’Afp il tenente colonnello Tahar Landoulsi, capo della guardia costiera a Sfax (sud), dove sono state condotte le operazioni di soccorso.

Tra i 200 e i 270 migranti fuggiti dalla Libia risultano
dispersi al largo delle coste tunisine. Circa 600 sono
stati invece tratti in salvo mentre tentavano di raggiungere Lampedusa con un barcone naufragato dopo essere rimasto incagliato in un banco di sabbia, a 36 km al largo delle isole Kerkennah.

Il naufragio di mercoledì è il più grave dopo quello del 22
marzo, quando un barcone con 335 somali ed eritrei, salpato dalla Libia, è sparito nel nulla. Appena un mese fa, un barcone con oltre 600 migranti era naufragato all’alba davanti alle coste libiche, nei pressi di Tripoli. Centinaia i dispersi. Due notti fa, 150 migranti erano riusciti a raggiungere Otranto, dopo un viaggio in mare durato giorni e giorni

Plg

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