Lampedusa, 7 apr. (TMNews) – Continuano nel Canale di Sicilia le ricerche degli eventuali superstiti del naufragio di un barcone con a bordo almeno 300 extracomunitari africani in un tratto di mare a 39 miglia a Sud Ovest di Lampedusa, in acque di competenza territoriale maltese.
Sebbene la cifra non si conosca con certezza, a finire tra le onde, e a non essere stati ancora recuperati, sarebbero almeno 250 persone. Le motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto, infatti, hanno tratto in salvo e condotto a Lampedusa 48 immigrati, mentre altri tre sono stati recuperati da un peschereccio mazzarese che era impegnato in una battuta di pesca in quella zona. Particolarmente scosso il comandante del motopesca che ha detto di aver visto numerosi corpi sbattuti tra le onde.
Secondo quanto riferito dai naufraghi assistiti al poliambulatorio di Lampedusa e portati all’interno della ex base Loran, tra i dispersi ci sarebbero anche molte donne e alcuni bambini.
rcc
© riproduzione riservata