Gaza, 8 apr. (TMNews) – Al termine di un’ennesima giornata di violenze, il movimento islamico Hamas, alla guida nella Striscia di Gaza, ha concordato ieri con la gran parte degli altri movimenti palestinesi di osservare una tregua con Israele a partire da ieri sera.
“Siamo in contatto con le fazioni palestinesi per fermare l’escalation sionista. Abbiamo ricevuto una risposta positiva dalla maggior parte di loro”, ha affermato il ministro dell’Interno di Hamas in un comunicato. Il cessate il fuoco è stato confermato anche da un rappresentante della Jihad islamica, movimento radicale legato ad Hamas: “Sappiamo che questa misura è stata presa in contatto con i paesi arabi, per fermare l’escalation israeliana contro Gaza”.
Ieri, il lancio di un missile da Gaza aveva ferito gravemente un ragazzino israeliano. Per rappresaglia, Israele ha bombardato la Striscia, causando la morte di quattro palestinesi.
Il capo del governo di Hamas a Gaza, Ismail Haniyeh, ha dichiarato di voler evitare una riedizione dell’operazione israeliana “Piombo fuso” che nel gennaio 2009 era costata la vita a 1.440 palestinesi e a 13 israeliani.
(con fonte afp)
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