Saronno, rivoluzionato il traffico in centro

SARONNO E’ in dirittura d’arrivo il piano dell’assessore all’urbanistica Giuseppe Campilongo che rivoluzionerà la zona a traffico limitato. L’obiettivo è quello di riuscire a ridurre il numero di auto che passano per il centro e nello stesso tempo garantire facile e immediato accesso ai mezzi di soccorso. A riaccendere i riflettori sul problema della zona a traffico limitato è stato l’ex consigliere comunale dei Verdi Roberto Strada che, anche nell’ultima seduta del consiglio comunale dedicata ai cittadini,

ha fatto notare come la pavimentazione del centro storico fosse stata sensibilmente danneggiata dall’aumento del passaggio dei veicoli dovuti alla rimozione dei dissuasori. Oltre a scoraggiare l’accesso degli automobilisti non autorizzati con le telecamere, infatti, negli ultimi anni erano state posizionate anche delle catene per cercare di convogliare le auto in percorsi specifici ed evitare che scorazzassero per il centro più del dovuto. In realtà i paletti e le maglie di ferro posizionate all’ingresso di corso Italia, di via Roma e di via Cavour avevano suscitato un animato dibattito estivo quando un saronnese aveva accusato l’amministrazione di aver rallentato, con queste scelte viabilistiche, i mezzi di soccorso. Il confronto era proseguito per diverse settimane, con un vivace scambio di battute soprattutto con la Lega Nord, fino a quando la giunta aveva deciso di cambiare strategia.

«La nostra idea – ha ribadito Campilongo – è quella di rinnovare completamente la modalità di accesso e di transito nella zona a traffico limitato. I veicoli saranno autorizzati a circolare solo in una specifica area, seguendo un percorso predeterminato: in questo modo si ridurranno i passaggi e anche gli abusi». Il riferimento va a tutti coloro che, abitando in centro ed essendo autorizzati ad entrare nella zona a traffico limitato, usano il percorso interno come “scorciatoia” per evitare code e traffico. «Divideremo il centro in 4 parti contraddistinte da altrettanti colori: i pass saranno emessi in virtù delle necessità dell’automobilista che potrà entrare ed uscire solo da una determinata zona. E’ facile capire che si tratta di una vera e propria rivoluzione la cui organizzazione è piuttosto complessa».

f.tonghini

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