Il Cairo, 19 lug. (TMNews) – Il primo ministro egiziano Essam Charaf, ricoverato nella notte per una sindrome da affaticamento, ha rinviato l’annunciato rimpasto di governo. Lo riferisce l’agenzia ufficiale di stampa Mena.
Le trattative per la nuova formazione di governo dovrebbe riprendere nella giornata di oggi una volta dimesso Charaf dall’ospedale anche se al momento il premier non si è ancora presentato presso la sede del governo.
La presentazione del nuovo esecutivo era originariamente prevista per lunedì ma Charaf l’aveva inizialmente rinviata di 24 ore per continuare i negoziati.
Ieri, secondo la stampa governativa, Sharaf aveva già definito la sostituzione di 14 ministri contro 13 che sarebbero invece stati riconfermati. In discussione sarebbe ancora la nomina di un successore al Segretario di Stato alle Antichità, Zahi Hawass, controversa personalità molto vicina al deposto presidente Hosni Mubarak.
Fra i nuovi venuti la cui nomina è già stata annunciata, il diplomatico Mohammed Kamel Amr sostituisce un altro diplomatico di carriera, Mohammed Al Orabi, che si è dimesso sabato da ministro degli Esteri. Sharaf si è anche già scelto due vice , una economista di provata esperienza, Hazem Beblawi, e Ali al Silmi, influente membro del Wafd, partito liberale dell’opposizione dai tempi di Mubarak. Beblawi accumulerà le sue funzioni con quella di ministro delle Finanze, carica di cui è titolare Samir Radwane.
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