Solbiate Olona accoglie cinque profughi libici

SOLBIATE OLONA Profughi in arrivo a Solbiate Olona: arriveranno questa mattina cinque rifugiati nordafricani. Il piccolo comune della Valle Olona non si è tirato indietro alla richiesta del ministero dell’Interno e della Prefettura di Varese e, nonostante i tempi strettissimi di preavviso, il sindaco Luigi Melis e la sua giunta sono riusciti a trovare un’adeguata sistemazione per i cinque uomini, fuggiti dalla guerra in Libia. Si tratta di cittadini stranieri giunti in Italia costretti alla fuga dalla recente guerra civile.

/>I profughi saranno ospitati in una villetta di proprietà comunale, in pieno centro a Solbiate Olona, di fronte al municipio. L’immobile che avrebbe dovuto ospitare il Comando della polizia locale (il progetto è poi saltato poiché non è stato possibile assumere il terzo vigile) è stato allestito per accogliere i profughi. Le stanze sono state pulite e sistemate, i letti sono pronti ed è a loro disposizione  anche una cucina che gli permetterà di vivere in autonomia.  «Si tratta di una sistemazione provvisoria – spiega il sindaco Luigi Melis – i cittadini stranieri  si fermeranno a Solbiate per alcuni mesi, al massimo fino alla fine dell’anno. Abbiamo comunque voluto dare loro una casa, a tutti gli effetti, per accoglierli nella nostra comunità in modo degno. In quanto cristiani, ma anche laici crediamo sia nostro dovere dare ospitalità a chi arriva da Paesi in guerra mettendo in atto le normali regole di accoglienza. Abbiamo agito con celerità dando una risposta in breve tempo».
Il Comune ha potuto contare sulla collaborazione dei militari della caserma Ugo Mara, fondamentale in questo caso, e di altre realtà del territorio: «I volontari della Caritas hanno già dato la loro disponibilità per dare una mano nel periodo del loro soggiorno – aggiunge il primo cittadino – domani mattina (oggi, ndr) li accoglieremo e gli mostreremo la loro nuova casa». Ieri sera Melis ha partecipato al tavolo convocato dalla Prefettura di Varese al quale erano presenti altri sindaci del territorio a cui è stata chiesta la disponibilità per ospitare i profughi che saranno smistati in tutta la Provincia. Diciassette nordafricani sono già stati accolti ieri a Gallarate. Anche il Comune di Castellanza è stato convocato ma la giunta avrebbe preso tempo, prima di decidere se dare la sua disponibilità e ospitare un gruppo di rifugiati.
Valeria Arini

f.artina

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