I ladri svaligiano la casa del colonnello dei carabinieri

INARZO Ladri scatenati anche a casa di un colonnello dei carabinieri. Negli ultimi giorni, infatti, nel mirino di una banda di topi d’appartamento è finita persino l’abitazione di Inarzo del comandante provinciale dei carabinieri di Novara, il colonnello Pasquale Capriati. Un ufficiale molto conosciuto anche nella nostra provincia per il fatto di aver guidato alcuni anni fa il Comando Provinciale dei carabinieri di Varese. Capriati, reduce da una brillante esperienza a Gorizia dove era stato comandante del tredicesimo Battaglione Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”, a inizio Duemila sostituì a Varese l’allora tenente colonnello, Piero Dattuomo.

Non c’è pace, quindi, neanche per le persone che ogni giorno fanno della sicurezza la propria missione. Il fenomeno dei furti in abitazione continua, infatti, a essere molto diffuso e non conosce barriere. Tanto che l’altra notte una banda, della quale al momento si sa poco o nulla, ha preso di mira la zona residenziale di Inarzo, nella quale vive il colonnello Capriati. I ladri hanno approfittato della zona isolata per entrare nella casa di Pasquale Capriati.

In quel momento, stando anche alle testimonianze dei vicini di casa, il militare e la moglie si trovavano in Puglia, terra d’origine dell’ufficiale, per una vacanza. Sfruttando la loro assenza i ladri hanno potuto agire liberamente. Nessuno, neppure tra i vicini di casa, si sarebbe accorto di nulla: «Da quello che abbiamo saputo – dice una vicina – deve essere successo intorno alle 6 di sera. Il colonnello non c’era e anche noi vicini di casa abbiamo saputo solo più tardi quello che era accaduto».

Stando a una sommaria ricostruzione i ladri non si sono fermati molto a lungo all’interno dell’abitazione e non avrebbero fatto in tempo a portarsi via un bottino significativo. Forse qualche gioiello, ma al momento una stima precisa non esiste. La refurtiva, sulla quale si sta mantenendo il più stretto riserbo, è top-secret. Durante il raid è scattato l’allarme e ai ladri non è rimasto altro da fare che fuggire evitando guai peggiori. In pochi istanti, infatti, sul posto sono sopraggiunti i carabinieri che hanno tempestivamente controllato la zona a caccia dei malviventi. Ladri che però si erano già dileguati facendo perdere le proprie tracce. «Solitamente – dice un vicino – questa è una zona tranquilla, anche se in passato in questa via era già avvenuto un furto in casa. Ci sentiamo sicuri fino a quando certi episodi non capitano»
Pino Vaccaro

e.marletta

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