Parigi, 23 apr. (Apcom) – Con indosso un pigiama di satin bianco, Audrey Tautou squadra i passanti dalle locandine dei film “Coco avant Chanel”, con una sigaretta in mano, eccetto nelle metropolitane parigine, dove questa pubblicità è stata vietata nel rispetto della legge Evin contro il fumo.
“La sigaretta di Coco Chanel è stata rifiutata da Metrobus, azienda pubblicitaria della Rapt, mentre non ci sono problemi per tutte le altre locandine”, ha dichiarato all’Afp Olivier Snanoudj, vice-direttore di Warner France, che ha prodotto il film di Anna Fontaine appena uscito nelle sale cinematografiche francesi.
“Abbiamo dovuto utilizzare nella metro solo due locandine integrative, dove Audrey Tautou appare accanto agli attori maschili”, ha aggiunto. Sulle 5.800 pubblicità diffuse in Francia, le 1.100 destinate alle metro e agli autobus parigini sono state sostituite. “Ma per noi, il vero cartellone è quello dove Coco Chanel fuma in una posa naturale che mostra la sua forte personalità e la sua modernità”, ha detto Snanoudj, secondo il quale “Metrobus dimostra spesso uno zelo particolare in queste cose”.
L’azienda pubblicitaria della Rapt si è giustificata, spiegando di aver rispettato “la legge Evin, che vieta tutte le pubblicità dirette o indirette per il fumo”. “Abbiamo chiesto a ‘Coco avant Chanel’ di fornirci altre locandine, cosa che ha fatto”, hanno precisato.
La “crociata” anti-fumo di Metrobus, in questi giorni ha già provocato forti polemiche dopo la soppressione su un cartellone pubblicitario di una mostra della Cinematheque francaise, della pipa del regista e mimo Jacques Tati, sostituita da un poetico mulino a vento.
Cuc
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