16 Feb 2011
di 
1 minuto di lettura
SARONNO Smettere di addossare le colpe delle mancate vendite alle iniziative antinquinamento dell’Amministrazione, ricordandosi, invece, di dare il buon esempio dedicando qualche attenzione in più al decalogo dei buoni comportamenti. E’ l’appello che il sindaco Luciano Porro, prendendo spunto da una segnalazione arrivata in Municipio, rivolge ai commercianti. «Ho ricevuto una missiva – ha spiegato il primo cittadino – con cui un gruppo di saronnesi chiede all’Amministrazione di intervenire contro quei negozi che tengono le porte aperte facendo uscire il calore».
I firmatari spiegano di aver tentato anche di sensibilizzare i commercianti ma senza successo. «Verificherò con la polizia locale – commenta il sindaco – ma purtroppo credo che non ci siano gli estremi per una sanzione. Si tratta di un comportamento deprecabile soprattutto alla luce del decalogo diffuso dall’amministrazione e dell’impegno con cui l’intera città sta affrontando la lotta all’inquinamento».
Porro ne approfitta per una “tirata d’orecchi” ai commercianti: «Durante la giornata del blocco e poi dall’entrata in vigore dell’ordinanza molti esercenti si sono lamentati sostenendo che i provvedimenti antismog allontanano i clienti. In realtà l’accessibilità alla città è sempre stata preservata: credo che la causa dei pochi affari conclusi sia la crisi e la carenza di risorse delle famiglie non certo il limite di circolazione scelto dall’Amministrazione».
e.romano
© riproduzione riservata
