Parigi, 19 feb. (TMNews) – “La democrazia non è come McDonald’s: non si esporta”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, a proposito delle situazioni di tensione che si sono sviluppate nelle ultime settimane nei paesi del Nordafrica. “La democrazia – ha sottolineato il ministro nel corso di una conferenza stampa al termine del G20 di Parigi – è una cosa complessa, sofisticata che si sviluppa negli anni. La democrazia in Europa è un’eccezione, la sua diffusione è stata complessa e recente”.
Parlando della situazione di paesi come Libia, Algeria ed Egitto, il numero uno di via Venti Settembre ha osservato che “la politica deve avere la capacità di guardare un pò più avanti. Esiste un problema politico di dimensione biblica. Non è esatto parlare di Libia, Algeria ed Egitto, è bene capire cosa può partire da lì e cosa può arrivare qui”.
“Lampedusa – ha proseguito il ministro – è a 70 chilometri dalla costa tunisina, e Lampedusa è in Italia e in Europa. Il rischio – ha detto – è che si arrivi a un’esplosione dell’estrema destra che è già presente in molti governi del Nord. E’ una partita di enorme rilievo”.
Il motore di tutto, secondo il titolare del Tesoro, è stata la speculazione. E per fermare questo fenomeno è necessario che l’Europa intervenga. “Come Europa dobbiamo agire, abbiamo degli strumenti”, ha affermato. “Occorre capire come si sviluppano questi fatti sia dall’altro lato del Mediterraneo sia in Europa. In sede Europea “se nè parlato nei giorni scorsi” ma non sono ancora state discusse contromisure.
Gab
© riproduzione riservata