Damasco, 19 ago. (TMNews) – Inizia nel sangue il terzo venerdì di ramadan in Siria, con almeno due civili uccisi e sette feriti nel corso di diverse manifestazioni nel sud del Paese.
Lo rende noto l’Osservatorio siriano sui diritti umani nella prima giornata di proteste dopo la richiesta ufficiale di ieri di Washington, e di diversi Paesi europei, al presidente siriano Bachar al-Assad di lasciare il potere.
L’opposizione, inneggiando allo slogan “I primi frutti della vittoria”, si è data appuntamento nelle piazze via Facebook, e secondo l’Osservatorio una manifestazione nella città costiera di Latakia, duramente colpita dalla repressione, sarebbe già stata dispersa dalle forze di sicurezza.
(Con fonte Afp)
tiz
© riproduzione riservata