Ginevra, 26 apr. (Ap) – L’Organizzazione mondiale della Sanità ha dichiarato l’epidemia di febbre suina che si è propagata in Messico e negli Stati Uniti “un’emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale”.
La dichiarazione dell’Oms implica che tutti i Paesi del mondo
verrano invitati a monitorare e a riferire di eventuali focolai
del virus, che ha causato la morte di una sessantina di persone,
di cui venti accertate, in Messico e otto casi positivi di
persone infettate negli Stati Uniti. L’Oms teme che l’epidemia
possa propagarsi in altri paesi e invita quindi a una reazione
coordinata per contenere questa eventualità
La decisione è stata adottata dal direttore generale
dell’Organizzazione, Margaret Chan, al termine di una riunione
d’emergenza di esperti che si è tenuta ieri a Ginevra. Nel
pomeriggio di ieri, Chan aveva dichiarato ai giornalisti che l’epidemia ha un “potenziale pandemico”.
In Italia, ha assicurato il sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio, il ministero del Lavoro, Salute e
Politiche sociali sta monitorando ora per ora, in costante
contatto con gli organismi europei e internazionali, l`evolversi
della situazione in Messico e negli Stati Uniti, dove si sono
verificati dei casi umani di influenza”suina”. Fazio ha ribadito che sono state allertate già da ieri l’altro la rete di controllo Influnet del Ministero, in collaborazione con l`Istituto Superiore di Sanità, e le altre strutture per la sorveglianza del virus sul territorio ed ha sottolineato
l`opportunità di evitare inutili allarmismi.
E` ancora in fase di valutazione l`opportunità di assumere iniziative relative a controlli alle frontiere. L’Italia, dispone di un preciso Piano
concordato con gli altri Stati dell`Unione Europea di
preparazione e risposta ad un`eventuale pandemia influenzale e di ampie scorte di farmaci antivirali da utilizzarsi in caso di
necessità.
Fcs/Kat
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