15 Mar 2011
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SARONNO «La proroga di un mese dell’ordinanza che riduce il limite di velocità in tutta la città è stata necessaria per dare il tempo all’Amministrazione, con l’apporto delle minoranze, di redigere il piano che trasformerà Saronno in una città a 30 chilometri all’ora. E’ stato un mezzo per dare continuità all’operazione, per altro proposto dal consigliere del Pdl Enzo Volontè». Così il sindaco Luciano Porro spiega la decisione della propria amministrazione di prorogare per un mese,
fino al prossimo 15 aprile, l’ordinanza antismog che limita la velocità dei mezzi che percorrono il territorio comunale. «Siamo convinti, anche confortati da prove e pareri di esperti, dei buoni risultati ottenuti sul fronte della sicurezza e anche su quello della riduzione delle polveri sottili – afferma il primo cittadino – la riduzione di velocità a 30 chilometri all’ora è stata sicuramente positiva. L’abbiamo notato noi come Amministrazione e l’hanno capito i cittadini: è questa la strada su cui continuare a lavorare».
Il tema è stato molto dibattuto nell’ultima seduta della commissione territorio. «Siccome nei programmi elettorali di tutti i candidati sindaco, da Michele Marzorati a Pierluigi Gilli, era prevista l’introduzione di zone 30 – continua Porro – abbiamo deciso di aprire un confronto anche con le minoranze in modo da realizzare un piano condiviso. Ovviamente era necessario del tempo per elaborare le proposte e per analizzarle; ed era quindi impossibile preparare il nuovo piano entro oggi, giorno di scadenza della vecchia ordinanza. Per dare continuità all’iniziativa, abbiamo accettato l’idea del consigliere Enzo Volontè di prolungare l’ordinanza in modo da avere il tempo necessario per predisporre il piano».
Secca la smentita dell’ex coordinatore del Pdl che nega di aver proposto di estendere la durata dell’ordinanza: «Sono favorevole alle zone 30 e ho chiesto all’Amministrazione più tempo per poter portare alla commissione territorio le nostre idee – concede – ma certo non ho proposto io di continuare con il limite di 30 all’ora in tutta la città».
e.romano
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