Gerusalemme, 9 nov. (Apcom) – Il governo israeliano ha respinto ogni critica riguardo alla decisione di procedere con la costruzione di nuovi alloggi nei quartieri di Gerusalemme Est, ribadendo che tutta la Città Santa è “capitale di Israele”.
“Gerusalemme non è una colonia: Israele non ha mai accettato alcuna limitazione sulle attività edilizie a Gerusalemme, dove risiedono 800mila persone, ivi compreso il periodo in cui è stata in vigore la moratoria sulle costruzioni” in Cisgiordania, si legge in un comunicato diffuso dall’Ufficio del Primo ministro.
Israele “non vede alcun legame tra il processo di pace e la politica di pianificazione e di costruzione a Gerusalemme, che è invariata da quarant’anni”, conclude il comunicato; in precedenza il governo israeliano aveva minimizzato osservando come tra l’approvazione dei permessi e le attività di costruzione vere e propria potessero trascorrere degli anni.
Mgi
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