Gerusalemme, 6 dic. (Apcom) – La polizia israeliana ha arrestato quattro adolescenti accusati di aver provocato per negligenza l’incendio che ha devastato al zona del Monte Carnmelo, uccidendo 42 persone: lo ha reso noto il portavoce della forze dell’ordine dello Stato ebraico, Mickey Rosenfeld.
Due degli arrestati risiedono nel vicino villaggio druso di Issafiyah e compariranno domani davanti al giudice: avrebbero inavvertitamente dimenticato di spegnere un fuoco al termine di un picnic.
Il costo totale del disastro – il peggiore nella storia di Israele – potrebbe raggiungere i 400 milioni di euro, cifra che non comprende l’acquisto di numerosi aerei anti-incendio – di cui si è sentita la mancanza tanto da dover ricorrere all’aiuto estero – e della creazione di un’agenzia governativa incaricata della prevenzione e la lotta contro gli incendi.
(fonte Afp)
Mgi
© riproduzione riservata