12 Dic 2010
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VERGIATE Otto persone arrestate, due feriti di cui uno colpito alla testa e trasportato all’ospedale di Gallarate e tanta paura. Si sono vissute scene di ordinaria follia nella notte tra venerdì e sabato nella zona dei parcheggi davanti al disco-pub «L’Alternativa» di Vergiate. All’uscita dal locale si sono affrontati, armati di sassi e cocci di bottiglia, una ventina di sudamericani, da una parte gli ecuadoregni, dall’altra i dominicani. La situazione ad altissima tensione non è degenerata ulteriormente solo grazie al tempestivo intervento dei carabinieri del Norm di Gallarate sopraggiunti sul posto in pochi minuti quando la rissa era già
in pieno svolgimento. Secondo una parziale ricostruzione i sudamericani coinvolti nella maxirissa erano circa una ventina e il motivo scatenante sarebbe stato un gesto molesto di un ecuadoregno quando ancora i sudamericani si trovavano all’interno della discoteca. Una serata ad alto tasso alcolico, tanto che quando i carabinieri sono intervenuti si sono immediatamente resi conto che i giovani, tutti poco più che ventenni, si trovavano in un chiaro stato di alterazione psichica dovuta all’abuso di alcolici. Fatto sta che non è bastato neanche l’intervento di un buttafuori del locale a convincere il ragazzo ecuadoregno e i suoi amici a uscire dal locale e a placare gli animi. La discussione è degenerata nei parcheggi con i due gruppi di sudamericani che in pochi secondi sono passati dalle parole ai fatti. A nulla è servito neanche l’intervento di alcuni connazionali che hanno tentato di separare i protagonisti della rissa. Ecuadoregni e dominicani se le sono date di santa ragione. Spintoni, pugni, calci oltre al lancio di pietre e bottiglie. Si sono picchiati in modo selvaggio davanti a decine di persone che hanno assistito alle scene di violenza dalla strada uscendo dai locali vicini. In pochi minuti si è assiepata una tale folla da creare persino intralcio alla circolazione stradale del Sempione. A questo punto sono sopraggiunte le pattuglie dei carabinieri, gli spettatori si sono rapidamente dileguati mentre i sudamericani continuavano ad aggredirsi a vicenda. In pochi minuti i carabinieri delle stazioni dipendenti dalla Compagnia di Gallarate sono riusciti a riportare la calma, trasferendo in caserma i responsabili della maxirissa. Durante l’intervento i carabinieri sono stati persino colpiti ripetutamente subendo resistenza da parte di due ragazze. Sono scattate le manette per sette dei ragazzi per rissa e per una delle ragazze per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’altra ragazza, una 24enne italiana, è stata deferita all’autorità giudiziaria per lo stesso motivo.
b.melazzini
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