Napoli, 2 gen. (TMNews) – Pranzo con un ristretto gruppo di amici napoletani per il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita privata da ieri nel capoluogo campano. Contagiato da una leggera sindrome influenzale, con raffreddore e raucedine, il capo dello Stato è stato, infatti, costretto a permanere a Villa Rosebery, residenza presidenziale a picco sul mare di Posillipo. Un’indisposizione che l’ha obbligato ad annullare anche la partecipazione alla cerimonia e ai funerali del caporalmaggiore Matteo Miotto, ucciso lo scorso 31 dicembre in Afghanistan.
Il presidente Napolitano e la moglie, signora Clio, rimarranno a Napoli fino al prossimo 5 gennaio. Giorni che saranno dedicati soprattutto al riposo e trascorsi in completa riservatezza. Sia ieri che oggi, infatti, la coppia quirinalina ha ricevuto un ristretto gruppo di amici di vecchia data, tra cui Rosita Marchesi l’assessore ai Grandi eventi del Comune di Napoli, Maria Grazia Pagano, invitate oggi a pranzo, e Mirella Barracco, animatrice della Fondazione ‘Napoli99’. Al centro delle conversazioni certamente la situazione di Napoli, la crisi rifiuti e le prossime amministrative che si svolgeranno in città in primavera, ma anche i ricordi e gli aneddoti del passato legati ad amici e conoscenti ormai scomparsi.
Gli appuntamenti dell’immediato futuro del presidente Napolitano saranno certamente condizionati dalle sue condizioni di salute, ma resteranno, comunque, all’insegna della privacy.
Psc
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