Parigi, 3 gen. (TMNews) – C’è allarme nella comunità copta in Europa, due giorni dopo l’attentato contro una chiesa di Alessandria d’Egitto che ha provocato 21 morti e la pubblicazione di una lista di luoghi di culto, in diversi Paesi europei tra cui Francia, Regno Unito, Germania, Olanda e Canada, indicati come obiettivi da un sito internet vicino ad al-Qaida.
A pochi giorni dal Natale ortodosso, il 7 gennaio prossimo, la Francia, dove vivono 45mila copti, ha già rafforzato i controlli intorno ai 19 luoghi di culto della comunità. Un sacerdote della chiesa copta ortodossa di Sainte-Marie/Saint-Marc de Châtenay-Malabry, nei pressi di Parigi, Girguis Lucas, ha presentato una denuncia per minacce di attentati contro la sua chiesa, dopo essere stato messo in allarme da uno dei suoi fedeli su messaggi lanciati “attraverso Internet da mujahideen islamici”.
In Germania, dove vivono tra 6.000 e 7.000 copti, “le forze dell’ordine stanno determinando il livello di pericolo”, ha riferito un portavoce del ministero degli Interni tedesco, Stefan Paris. Il portavoce ha riferito che il vescovo copto Anba Damian, prima dell’attentato ad Alessandria, aveva rivelato di possibili minacce contro la sua comunità, in particolare in occasione del Natale ortodosso.
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