22 Gen 2011
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Tirana, 22 gen. (TMNews) – L’opposizione albanese ha annunciato nuove manifestazioni contro il governo di Sali Berisha, che accusa i suoi avversari di aspirare al golpe con uno “scenario alla tunisina”. Soltanto ieri, violente tensioni fra manifestanti e forze di polizia hanno provocato tre morti e decine di feriti a Tirana.
“Una volta osservato il lutto, riprenderemo le manifestazioni” ha dichiarato all’agenzia France Presse il leader dell’opposizione socialista e sindaco di Tirana Edi Rama, senza tuttavia fornire date precise. I vertici dell’opposizione parteciperanno oggi ai funerali di uno dei manifestanti uccisi, il 45enne Hekuran Deda. Gli altri due sono ancora all’obitorio di Tirana e una data per la sepoltura non è stata stabilita, ha riferito la portavoce dei socialisti Armela Ymeraj, giustificando così il perché di una mancata data precisa per le nuove proteste di piazza.
Le tre vittime, tutti manifestanti, sono rimasti uccise dai proiettili sparati durante un presidio dell’opposizione davanti alla sede del governo di Tirana. Gli organizzatori chiedevano le dimissioni del primo ministro Berisha ed elezioni anticipate. In nottata Berisha ha accusato Rama di puntare a un “golpe violento, immaginando uno scenario alla tunisina per l’Albania”. (fonte Afp)
Spr
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