Autovelox sulla Vergiate-Besozzo Dopo i ricorsi prime multe annullate

VERGIATE Fioccano i ricorsi al giudice di pace e arrivano anche i primi annullamenti delle multe. Si torna a parlare della famigerata Vergiate-Besozzo, della superstrada più contestata della provincia di Varese a causa degli autovelox disseminati lungo il suo tragitto. Autovelox che contribuiscono a rimpinguare le casse dei Comuni producendo multe a raffica tra gli automobilisti che ogni giorno percorrono la SS629. Le polemiche non si sono mai spente, neppure in questo periodo di apparente tranquillità.

Molti automobilisti si sono già rivolti al giudice di pace, ottenendo anche dei risultati positivi. E’ il caso ad esempio di Gianfranco Bocchi: «Mi hanno multato due volte – racconta l’automobilista – in una circostanza la multa era inferiore ai novanta chilometri orari, l’altra invece era superiore. Ho prodotto una serie di rilievi tecnici accompagnati da alcune osservazioni. Il giudice ha deciso di annullare la multa presa con velocità inferiore ai novanta chilometri orari. Ho dovuto invece pagare quella presa a velocità superiore ai novanta chilometri. Per quella non c’è stato proprio niente da fare».
Anche altri automobilisti hanno potuto sorridere in virtù dell’annullamento della sanzione. Ne ha dato notizia l’esponente dell’Idv, Andrea Bagaglio, da tempo impegnato nella battaglia contro le multe sulla Vergiate-Besozzo. Il rappresentante del partito di Di Pietro oltre a diffondere queste informazioni che faranno piacere a chi ancora nutre speranza nella possibilità di non pagare la multa, ha chiesto un’accelerazione alle autorità che si stanno occupando della vicenda Vergiate-Besozzo. Qualche settimana fa infatti era scattato in Prefettura l’iter per fare chiarezza su eventuali imperfezioni e anomalie della segnaletica presente lungo la Vergiate-Besozzo. L’iter, però, che avrebbe dovuto concludersi già entro la fine dell’anno ha subito un lieve rallentamento a causa dell’avvicendamento in seno agli uffici della Prefettura coinvolti nella questione. «Vorremmo capire – dice Bagaglio – che cosa è stato deciso. Almeno tre automobilisti hanno vinto il ricorso».
L’iter è ripreso e già nella prossima settimana dovrebbero esserci novità rilevanti. La polizia stradale, infatti, ha già ultimato il sopralluogo tecnico rilevando le imperfezioni della segnaletica e quant’altro. Nei prossimi giorni verrà convocato il tavolo di lavoro, al quale prenderanno parte gli amministratori degli enti locali interessati dal passaggio della strada, oltre alle autorità competenti e alle forze dell’ordine. Tutti i soggetti verranno informati delle novità tecniche sulle quali si inizierà poi a lavorare più avanti.
Al centro del confronto c’è soprattutto l’autovelox di Corgeno tarato a sessanta chilometri orari: gli accorgimenti potrebbero infatti interessare soprattutto l’autovelox di installazione più recente.

b.melazzini

© riproduzione riservata