Napoli, 24 gen. (TMNews) – Beni per circa 3 milioni di euro, tra cui una villa abusiva a mo’ di bunker, sono stati sequestrati dalla polizia di Caserta ai familiari di Vincenzo Ucciero, ritenuto affiliato ai Casalesi, fazione Tavoletta attiva a Villa Literno. L’uomo, 42 anni, è attualmente detenuto per rapina, estorsione, associazione mafiosa e violazione della legge sulle armi. Ucciero, ritenuto dagli investigatori un elemento di primo piano del gruppo criminale, fu vittima di un attentato nel luglio 2007 al quale scampò miracolosamente ed è fratello di Massimo, detto ‘capaspaccata’, tuttora in carcere.
I beni sequestrati dal personale della Sezione accertamenti patrimoniali della Divisione Anticrimine della Questura di Caserta, su disposizione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, consistono in una villetta abusiva di 300 metri quadrati a due piani, tipo bunker, circondata da mura difensive e piante pregiate, dotata di un sistema di videosorveglianza esterna e botola, oltre a terreni, cespiti aziendali, allevamenti di bestiame e autovetture, anche blindate.
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