Stoccolma, 26 gen. (TMNews) – Il fratello ed erede di Stieg
Larsson, l’autore svedese di “Millenium”, morto nel 2004, ha
denunciato le “contro-verità” scritte dall’ex compagna dello
scrittore, Eva Gabrielsson, in un libro uscito di recente sulla
genesi della trilogia e sulla sua lotta per recuperare una parte
dell’eredità.
“Ci sono molte cose non vere nel suo libro. Vogliamo semplicemente dire la verità, dire ‘questo non è vero’. E allora potremmo mettere un termine a questa storia tra lei e noi e andare avanti”, ha dichiarato Joakim Larsson.
Il fratello di Stieg ha respinto, tra l’altro, le accuse della Gabrielsson nel suo libro “Millénium, Stieg e io”, uscito la settimana scorsa, secondo il quale Joakim e il padre, Erland, che hanno ereditato i diritti, hanno contribuito a realizzare “un’industria Stieg Larsson”.
“Non abbiamo contribuito a creare un'”industrie Stieg Larsson’ al di fuori del libro e del film, che rappresentevano anche il desiderio di Stieg. Al contrario, abbiamo impedito i tentativi del farlo, ha sottolineato Larsson in una lettera pubblicata su Internet (moggliden.com/en/sanningen/).
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